L’Aia, Paesi Bassi – 24/08/2017
Compiti per l’estate:
Scrivi un tema in cui racconti le tue vacanze estive.
Svolgimento (tratto dal quaderno di Benjamin, 9 anni)
Questa estate sono stato in vacanza a Camaiore, che all’inizio quando i miei genitori mi hanno detto dove si andava non mi veniva in mente nulla, ma adesso so che si trova in Toscana, una regione dell’Italia. Il viaggio in macchina è stato un po’ lungo, ma ho passato il tempo con qualche libro che mi ero portato da casa e giocando con la mia sorellina di due anni quando si agitava sul seggiolino.
Il posto in cui siamo stati per le due settimane di vacanza in Toscana si chiamava Borgo4case e anche la nostra casa aveva un nome, Villa Stalletta, che vuol dire che tanti anni fa al posto della costruzione di adesso c’era una stalla, ma non c’è da preoccuparsi: non ci sono più gli animali in casa!
Alcuni animali a dire la verità ci sono a Borgo4case, ma stanno in giardino vicino all’orto e sono molto simpatici: sono le galline Mimì e Cocò e la gatta Micia. Ci sono anche le api e ho imparato che le loro casette si chiamano arnie… quante parole nuove si imparano a viaggiare! Ho imparato anche a dire grazie, buongiorno e ciao in italiano ma non so come si scrivono!
Prima di arrivare non mi aspettavo un posto così bello e non potevo immaginare che ci fosse una piscina gigante in giardino! Abbiamo fatto un sacco di bagni ogni giorno, anche dopo aver passato la giornata al mare a Lido di Camaiore e dopo essere tornati da una gita a Lucca e a Firenze. Non mi stanco mai di nuotare e una cosa bella era che anche l’acqua della piscina era salata come quella del mare! Ho imparato a fare i tuffi a bomba e ogni volta che mi buttavo la mia sorellina rideva a crepapelle nella sua ciambella.
Un’altra cosa che mi è piaciuta moltissimo di queste vacanze è che ho imparato tante cose sulla natura che non sapevo, come ad esempio che esiste un fiore che può essere mangiato che si chiama nasturzio e ho imparato a distinguere il rosmarino e la salvia. Lì a Borgo4case c’è uno stagno in cui si raccoglie la pioggia che viene usata per annaffiare l’orto dove ho visto delle zucche giganti. Dentro ci nuotano un sacco di pesci rossi che si avvicinano alla sponda quando sentono avvicinarsi un umano. Per la prima volta in vita mia ho raccolto delle more da un cespuglio e mangiato una pesca colta direttamente dall’albero.
Dopo il bagno avevo preso l’abitudine a fare qualche partita a ping-pong sul tavolo in giardino con mio papà… sempre che riuscissi a farlo alzare dalla sdraia a bordo piscina! Una volta si è anche addormentato e russava forte e a me veniva da ridere, ma spero che non legga questo tema perché non voglio che si arrabbi! La mia mamma intanto metteva mia sorella nel seggiolone e le dava la sua pappa sotto il portico. Mi piacevano tanto le cene all’aperto, specialmente quando accendevamo il barbecue.
La sera di solito mio papà si occupava di fare il bagnetto a mia sorella nella vaschetta che abbiamo trovato in casa, poi la addormentava e la metteva nella culla vicino al loro letto, mentre io e la mamma ci sfidavamo a carte o guardavamo un film in salotto.
Non dimenticherò mai quanto siamo stati bene e spero di tornarci anche l’estate prossima, quando mia sorella sarà un po’ più grande e forse potrò insegnarle a fare i tuffi.