Nello scorso 2017 abbiamo goduto dei frutti del nostro lavoro, abbiamo seminato tanti progetti e imparato tanto dagli incontri e dalle esperienze vissute e abbiamo condiviso la crescita di Villa Gaia che, come vi ho raccontato in questo post, è diventata Borgo4case. Guardo quindi allo scorso anno come un anno di grandi passi, cambiamenti e soddisfazioni, che hanno dato avvio a un nuovo ciclo. Oltre che guardarmi indietro voglio proiettare energia, sogni e soddisfazioni nei progetti che iniziano da oggi, 2018 per il domani. Tra i vari buoni propositi del 2018 il più ambizioso progetto che abbiamo già iniziato a tessere, che voglio condividere con voi, è la progettazione in Permacultura di Borgo4case. Magari vi starete chiedendo, cos’è la Permacultura? e cosa c’entra la Permacultura con l’ospitalità nel nostro borgo? Proverò a rispondere alle vostre domande sperando di smuovere la vostra curiosità.

UN TUFFO NEL VUOTO, IL CORSO DI PERMACULTURA 72 ORE
A Settembre 2017 io e Walter ci siamo avvicinati alla Permacultura partecipando al corso base di 72 ore dell’Accademia Italiana di Permacultura, a Tertulia. Prima di iscrivermi non sapevo molto di Permacultura; avevo visto online alcuni video di agricoltura sinergica con immagini di orti e giardini dalle forme sinuose e bizzarre e sapevo che era inerente all’agricoltura, ma, come progettista, non ero sicura che fosse il giusto percorso per me. Cosa avevo già capito? Che non è un’utopia per fanatici dell’autosufficienza, ma un metodo di approccio esistenziale che potrebbe arricchirmi. Così io e Walter abbiamo deciso di iscriverci a questo corso.
COS’È LA PERMACULTURA?
La Permacultura è un metodo di progettazione, non è solo una tecnica di gestione degli orti, come spesso viene erroneamente interpretata, e come io stessa credevo. Al contrario è un metodo applicabile a qualunque ambito della vita e progetto che si voglia avviare, affinchè sia efficace e dia buoni frutti, con il proposito di lasciare il mondo un pochino migliore di come l’abbiamo trovato. Chiunque lo voglia si può avvicinare alla Permacultura, basta essere appassionati della vita e vogliosi di fare bene un cambiamento positivo per se stessi e per la comunità in cui si vive. Pertanto vi assicuro che, anche se siete dei perfetti cittadini urbani, potrete diventare degli ottimi sostenitori e progettisti in Permacultura.
Permacultura è una parola che proviene dall’inglese, Permanent Culture, che significa Agricoltura permanente. In italiano si è scelto di tradurre il termine Permacultura per rafforzare il contenuto culturale di questa disciplina. La bellezza della Permacultura è che si fonda su pochi principi, di cui tre sono i fondamentali, che ne costituiscono i valori etici: cura della persona, cura della terra e condivisione delle risorse. Su questi si fondano a loro volta i 12 principi progettuali: Osserva e interagisci, Raccogli e conserva energia, Assicurati un raccolto, Applica l’autoregolazione e accetta il feedback, Usa e valorizza risorse e servizi rinnovabili, Non produrre rifiuti, Progetta dal modello al dettaglio, Integra invece di separare, Piccolo e lento è più bello, Usa e valorizza la diversità, Usa e valorizza il margine, Reagisci ai cambiamenti e usali in modo creativo.
Potreste pensare, “beh tutto qui?”. Ebbene sì, più o meno queste sono le basi. Anche io all’inizio non credevo che bastassero poche regole di buon senso per progettare bene. All’Università non si sono mai sognati di insegnarci dei principi così semplici che sarebbero stati molto più utili di tante ore trascorse a sentire lunghi e noiosi elenchi di cose da fare perché sono sempre state fatte così.
Non vi svelo molto di più, se siete curiosi di approfondire ci saranno tante occasioni di raccontarvi i contenuti di questi principi. State connessi!
PERCHÉ LA PERMACULTURA A BORGO4CASE?
Come abbiamo detto, tre sono i principi etici, che noi sposiamo da sempre, e costituiscono i valori su cui si fonda la nostra filosofia. Fare ospitalità è prendersi cura delle persone, e noi lo facciamo in un contesto rurale che fonda le proprie radici in un suolo fertile, da preservare e mantenere vivo. Ciò che facciamo e che vorremmo fare sempre meglio è condividere con voi Borgo4case, ospitandovi e raccontandovi perchè è una grande risorsa come stimolo, spunto di riflessione e di sperimentazione, oltre che luogo di grande rilassamento e avvicinamento al proprio sé profondo. Così questo luogo ha ispirato la nostra scelta di vita. Se vorrete venire a trovarci saremo qui per trasformare il vostro soggiorno in un’esperienza di contatto profondo con il silenzio e la pace della natura, con la terra, ognuno con le proprie peculiarità.
Condivideremo i nostri piccoli passi di conoscenza ed approfondimento teorico, gli esperimenti, i successi e anche gli errori nel nostro percorso di apprendimento attivo. Aspetterò ansiosa i vostri feedback e consigli per raddrizzare il tiro e per gioire e condividere con voi dei frutti raccolti lungo il cammino.
Vi piace il nostro proposito per il 2018? E il vostro qual è?